MEMORIAL VITO MANCINO BELLA PARTECIPAZIONE DI TIRATORI

In un clima caratterizzato da una estrema variabilità, con scrosci d'acqua intervallati da fasi soleggiate e dalla comparsa intermittente di un maestoso arcobaleno, si è svolto il 24 settembre,  nell'impianto del Tav Villa D'Agri, il 1° Memorial Vito Mancino, specialità Fossa Olimpica, alla presenza della moglie Luisa e dei figli Carmen e Antonio.

Grande successo di partecipazione, con ben 44 tiratori, che considerati i numeri della nostra regione, sono la testimonianza del grande affetto della comunità tiravvolistica lucana, nei confronti di un uomo che ha dato tantissimo al nostro sport, grazie alla straordinaria passione e all'impegno nel settore arbitrale che lo hanno portato a ricoprire le cariche di Coordinatore e CAR Basilicata.

Molte le presenze dalle regioni limitrofe, in particolare sottolineiamo la partecipazione del CAR Puglia Antonio PACIULLO.

La gara, complicata dal punto di vista tecnico dalle avverse condizioni metereologiche, ha visto prevalere Graziano FESTA (45/50) su Luigi PADULA (44/50) e Antonio NINO (44/50).

I premi di categoria sono andati a Graziano FESTA  (Prima), Antonio NINO (Seconda), Vincenzo SERRA (Terza) e a Federica CASSANO per la qualifica Ladies.

Il Trofeo Mancino se lo è aggiudicato, dopo un combattuto barrage, Michele LIGRANI cui vanno i doverosi complimenti per la perfetta organizzazione della gara, grazie anche allo straordinario supporto dei componenti del Comitato Organizzatore Ignazio SACCO, Salvatore SANTARSIERO e Antonio NINO.

Lo svolgimento della gara è stato perfetto grazie alla competenza degli Ufficiali di Gara Giuseppe IACOBUZIO e Giuseppe DIGILIO.

Il TAV LA VALLE, sodalizio di appartenenza del compianto Vito ha offerto alla famiglia Mancino una targa commemorativa.

Al termine della competizione, di fronte ad una piccola folla di amici commossi, il Delegato FITAV Regione Basilicata Luigi PADULA, ha ricordato la personalità di Vito, le tante gare svolte insieme, la eccezionale passione per il tiro a volo e la grande competenza tecnica ed ha consegnato alla carissima moglie  Luisa, in rappresentanza della Federazione e di tutti i tiratori della Basilicata, una targa in memoria di Vito Mancino per testimoniare alla famiglia, stravolta da una scomparsa prematura, la stima e l'affetto per un uomo che resterà sempre un riferimento per gli appassionati lucani del tiro a volo.